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Giovedi 12 dicembre 2024
Santa Giovanna Francesca de Chantal (religiosa) - Memoria facoltativa, Nostra Signora di Guadalupe
 

il piano cimiteriale

Il Piano Regolatore Cimiteriale o Piano Cimiteriale è uno strumento di settore che attiene all’organizzazione dei sistemi cimiteriali. Questo tipo di Piano è composto da documenti grafici e documenti testuali ed è finalizzato ad organizzare e risolvere la molteplicità delle problematiche attinenti la materia cimiteriale.
In osservanza delle disposizioni indicate dal Titolo VI del Testo Unico delle Leggi Sanitarie n. 1265/34, del D.P.R n. 285/90, e delle legislazioni regionali in materia, la pianificazione cimiteriale ha per oggetto la fissazione di politiche comunali relative ai servizi cimiteriali, alla costruzione, gestione e custodia dei cimiteri e locali annessi, alla concessione di aree e manufatti destinati a sepoltura privata nonché loro vigilanza, e su tutte le diverse attività connesse alla custodia delle salme e dei cadaveri.
Ogni comune è chiamato a predisporre uno o più piani cimiteriali al fine di rispondere alle necessità di sepoltura che si potranno manifestare nell'arco dei vent'anni successivi all'approvazione dei piani stessi.
La Regione Lombardia, prima tra le altre regioni italiane, ha inteso disciplinare la materia cimiteriale con L.R. 22/2003 imponendo a tutti i comuni l’obbligatorietà di un Piano Cimiteriale.
Per contribuire a comprendere il ruolo del Piano Cimiteriale merita menzionare anche il Regolamento di Polizia Mortuaria che costituisce uno strumento parallelo nella gestione dei servizi cimiteriali. Il citato Regolamento ha come compito quello di disciplinare requisiti e procedure dei servizi correlati al decesso delle persone ed alla cessazione della vita. Per quanto attiene al P.C., il cui livello gerarchico è in taluni comuni addirittura sovraordinato al Regolamento di Polizia Mortuaria, le caratteristiche peculiari sono indicate nella specifica sezione a seguire.

CARATTERISTICHE DEL P.C.

Finalità: organizzare per ogni singolo comune la materia cimiteriale e disciplinare le scelte dell’amministrazione in riferimento al Problem solving.

Limiti spaziali: riguarda ogni singolo cimitero di ogni comune  o insiemi di comuni. Generalmente attiene a sistemi cimiteriali governati  a isngole amministrazioni comunali.

Cogenza: Il Dpr 285/90 al capo X ed agli art.li 91 e 100 menziona i Piani Regolatori Cimiteriali; li ritiene occorrenti per gli ampliamenti o per la costruzione di nuovi cimiteri; l'’art 91 dpr 285/90 specifica che le aree destinate alla costruzione di sepolture private devono essere previste nel Piani Regolatori Cimiteriali. Specifiche cogenze sono contenute nelle rispettive Leggi regionali.

Validità dello strumento: un Piano Cimiteriale è tenuto alla programmazione per un periodo di tempo non inferiore ai 20 anni successivi alla sua approvazione; deve prevedere aree cimiteriali in grado di rispondere alle necessità di sepoltura nell’arco di almeno due decenni.